Il volantino dell'iniziativa torinese |
Che suono ha provocato il crollo quel muro, fautore di morte e di distacco? Bisognerebbe chiederlo al compianto
Mstislav Rostropovich che, in quel memorabile giorno, creò con il suo violoncello la colonna sonora di uno dei più importanti eventi storici del Novecento. Signor Rostropovich, ma che suono hanno i muri che cadono? Domanda che, a distanza di anni, si è posta anche la città di Torino, la quale affidandosi al maestro Giovanni Sollima, ha proposto il 9 novembre scorso al teatro Regio una serata di memoria, per non dimenticare. Il compositore palermitano ha infatti arricchito il palco con 100 violoncellisti proponendo una selezione di pezzi
musicali intervallati da letture di testi scelti dallo scrittore Andrea
Bajani. Ad alternarsi nel reading è stato lo stesso Bajani con l'attrice Michela
Cescon. Inoltre, a coronare il palco con forti emozioni sono state le immagini provenienti
dall'archivio Magnum Photoshop, con scatti di grandi fotoreporter
proiettati su maxischermo della sala. L'iniziativa è stata accolta con entusiasmo anche dalla RAI che tramite RAI Cultura ha trasmesso il concerto su RAI 5 dalle 21:15, con l’obiettivo di raggiungere il grande pubblico nazionale attraverso un progetto di prestigio internazionale.
Violoncellisti all'opera nella serata I suoni dei muri che cadono (da Repubblica) |
Il concerto della serata I suoni dei muri che cadono (da Repubblica) |
Come già anticipato dalla ragazza, Torino per tutto il 2015 incontrerà Berlino . Il ricco programma, a partire da gennaio, verrà presentato ogni tre mesi e avrà in calendario tantissime iniziative, alcune già studiate e altrettante ancora in progettazione. Quindi, se siete amanti della cultura tedesca oppure semplicemente vi piacciono wurstel e crauti, niente più vacanze all'estero per il prossimo anno, ci saranno abbastanza iniziative da farvi divertire 365 giorni a Torino. Non vi resta che attendere!
Pietro Battaglini
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